Martedì 21, verso le 6 del mattino, dodici giovani studenti toscani partiranno alla volta di Strasburgo accompagnati dalla straordinaria Agnese del nostro gruppo giovani e dalle inossidabili Giuliana e Albertina. Sono i vincitori per la Toscana dell'annuale Concorso scolastico che il Movimento organizza per i giovani delle Scuole superiori e dell'Università. Un'occasione importante per meditare sul senso vero dell'Europa unita, sulle sue prospettive, sul suo passato e futuro, entrando fisicamente nei luoghi che ospitano le sue istituzioni.
Approfitto di questa occasione per ricordare cosa è il Concorso, qual'è la sua storia e, attraverso le cifre, sottolineare la sua importanza. L’idea del Concorso nacque al termine di una grande manifestazione svoltasi a Firenze il 17 maggio 1986 per la proclamazione del capoluogo toscano come “capitale europea
della cultura”. Il Movimento per la vita, che proprio a Firenze aveva avuto le sue origini nel 1975, volle partecipare alle celebrazioni dell’evento a suo modo: collegando il grande ruolo svolto da Firenze nel Rinascimento, alla riscoperta del valore dell’uomo e proiettando la dignità del vivere umano nel percorso che sta costruendo l’unione
dell’Europa. La vastissima partecipazione del pubblico, soprattutto giovanile, suggerì di diffondere gli atti del convegno nel più grande ambito dei luoghi dove matura la cultura del futuro: le scuole. Quegli atti costituirono il materiale per il primo Concorso.
Anno dopo anno sono stati proposti argomenti legati all’attualità, come la famiglia (1992-1994-1999-2007), i diritti delle donne (1995), i diritti fondamentali dell'uomo (1989-1997-1998), legati alle grandi questioni dell'uomo, come libertà (1991, all'indoamani della caduta del Muro di Berlino, e 2003), la scienza (2001-2005) e la pace (2000), e ovviamente legati alla meraviglia della vita (1993-1996-2002-2006). All’iniziativa ogni anno hanno partecipato da 20 a 30mila giovani per un totale di circa 480mila studenti e i vincitori che hanno partecipato ai seminari di Strasburgo sono stati non meno di 8.000. Dal 1990 al 2000 il Concorso ha visto la partecipazione anche di alcune scuole di altri Paesi: Francia, Germania, Polonia, Ungheria, Croazia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Albania, Romania, Bulgaria, Slovenia. Da diversi anni il seminario si conclude con un dibattito dei giovani nell’emiciclo del Consiglio d’Europa e con l’approvazione di un documento finale, una sorta di mozione, che viene poi trasmessa a tutte le scuole che hanno partecipato alla iniziativa. Questi sono i dati che testimoniano il valore che il Movimento e soprattutto noi giovani diamo al nostro Concorso.
Un augurio sincero a nome del nostro gruppo giovani toscano va rivolto in primo luogo ai ragazzi che parteciperanno al viaggio, perché possano maturare dentro di loro una vera vocazione al servizio e alla vita, va anche esteso a tutto il Movimento, perchè questo appuntamento sia occasione per accrescere lo spirito di unità ed appartenenza al popolo della vita.
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